Screening HCV

Per scoprire se si ha l’epatite C è possibile effettuare due tipologie di esami:

1. La ricerca degli anticorpi anti HCV

La ricerca degli anticorpi anti-HCV identifica le persone che sono state infettate dal virus. L’esito del test di solito viene indicato come “positivo” o “negativo”. Un esito positivo (presenza di anticorpi) indica un contatto con l’HCV. Tuttavia, anche quando il virus HCV regredisce spontaneamente o dopo il trattamento, il paziente risulta positivo e quindi questo solo esame non è sufficiente. Con un risultato «positivo», bisogna quindi effettuare la ricerca dell’HCV RNA, così da confermare o meno l’infezione cronica1.

2. L’HCV RNA

Se invece non viene rilevato l’RNA del virus, ciò vuol dire che vi è stato in passato un contatto con il virus, ma che l’infezione non è attiva, in quanto il virus, in passato, è stato già eradicato spontaneamente o tramite precedente terapia2.

 

Di seguito una tabella che riassume l’interpretazione degli esami di screening per l’Epatite C3:

Test Anticorpo anti-HCV Test RNA Stato dell’infezione
Negativo Nessuna infezione, o contagio troppo recente per poter essere rilevato; se il medico continua a sospettare che ci sia un’infezione, può richiedere di ripetere l’esame.
Positivo o non determinato Negativo Infezione passata o nessun contagio (falso positivo); ulteriori esami solo se richiesti dal medico
Positivo, debolmente positivo o non determinato Positivo Infezione in corso

 

Per scoprire se si ha l’epatite C si possono fare diverse tipologie di test; nello specifico4:

  • Test ematico convenzionale, tramite un prelievo venoso di sangue per la ricerca degli anticorpi anti-HCV o per l’RNA, effettuato anche contestualmente agli esami del sangue di routine
  • Test capillare rapido («pungidito»), tramite il prelievo di una goccia di sangue capillare per la ricerca degli anticorpi anti-HCV con risposta entro 20 minuti.
  • Test salivare, tramite un esame per la rilevazione degli anticorpi anti-HCV presenti nella saliva con risposta entro 20 minuti
  • Test capillare specifico per HCV-RNA, che rileva la presenza del virus attivo nel sangue con risposta in meno di un’ora

 

Lo screening nazionale

Per eliminare l’HCV, l’Italia, con l’articolo 25-sexies della legge 8/2020, ha istituito un fondo di 71,5 milioni di euro per uno screening gratuito dell’Epatite C, destinato a:

  • nati negli anni dal 1969 al 1989
  • soggetti seguiti dai SerD
  • soggetti detenuti in carcere5

Qualora la persona non rientrasse nei requisiti sopraindicati, è comunque possibile prenotare il test per lo screening in laboratori, centri prelievi, centri specialistici o rivolgersi per informazioni al proprio Medico di Famiglia.

 

Clicca qui per trovare il centro più vicino a te

 

Di seguito, in azzurro, le regioni che hanno deliberato un protocollo operativo di screening HCV:

Clicca sulla tua regione oppure selezionala dall’elenco per consultare le modalità previste per prenotare lo screening

 

Piemonte Liguria Lombardia Trentino Alto Adige Veneto Friuli Venezia Giulia Emilia Romagna Toscana Umbria Lazio Molise Campania Puglia Sardegna Abruzzo

 

Abruzzo Piemonte
Campania Puglia
Friuli Venezia Giulia Sardegna
Emilia Romagna Toscana
Lazio Trentino Alto Adige
Liguria Umbria
Lombardia Veneto
Molise
  1. https://www.who.int/news-room/fact-sheets/detail/hepatitis-c
  2. AISF, Diagnostica Molecolare nell’infezione da virus dell’Epatite C: applicazioni nella pratica clinica (1996-2001).
  3. https://www.valorinormali.com/sangue/marker-epatite-c
  4. Dati raccolti dalle piattaforme online regionali per lo screening HCV
  5. Decreto-legge 30 dicembre 2019, n. 162 – Art. 25 sexies convertito con modificazioni dalla L. 28 febbraio 2020, n. 8 istituzione di uno screening nazionale gratuito per l’eliminazione del  virus  HCV.

Con il patrocinio di:

logo AISF logo SIMIT logo anlaids
Trova un centro
Trova un centro
Seguici su: